Porta blindata: trasformazione o sostituzione?
Di cosa si parla esattamente?
Quando si parla di porta blindata, trasformazione o sostituzione, ci si riferisce alle porte blindate con vecchia serratura a doppia mappa, e si tratta di valutare se investire dei soldi per adeguare il grado di sicurezza, salvandole (trasformazione porta), oppure sostituirle.
Valutare una porta blindata
Senza addentrarci in tecnicismi, basta aprire Wikipedia per avere una panoramica delle caratteristiche strutturali minime di una porta blindata:
- Telaio realizzato con profili in acciaio scatolari da 2 mm di spessore, avente una piega a Z sul lato della serratura, ancorato direttamente alla muratura mediante staffe, mentre a pavimento viene ancorato mediante del ferro pieno da almeno 10 mm di spessore, e non avvitato al falso telaio.
- Anta realizzata da doppia lamiera in acciaio da 2 mm e 1,5 mm di spessore, in alcuni casi anche da una terza lamiera in acciaio a protezione della serratura e dei suoi meccanismi di chiusura.
- Cerniere saldate tra anta e telaio
Questo, ovviamente, é solo un punto di partenza.
La realtà è più complessa
Un accesso sicuro dipende dalla qualità:
- delle mura
- della porta
- dei dispositivi di sicurezza
- dell’installazione
Il primo punto riguarda gli edifici di recente costruzione, che molto spesso, a causa degli isolamenti termo-acustici hanno mura vuote e non offrono sufficiente ancoraggio al telaio della porta.
Per quanto riguarda la scelta della porta, ne esistono di commerciali e di artigianali. Quelle commerciali sono più economiche, di veloce reperimento e di qualità inferiore (tendono ad avere un quantitativo di metallo sempre minore, indebolendo gli ancoraggi). Sono progettate per avere un rapporto qualità – prezzo competitivo. Le porte blindate artiginali sono invece realizzate appositamente, ed hanno costi, caratteristiche e standard più alti.
La qualità dell’installazione è fondamentale: è inutile spendere migliaia di euro per una porta installata male, che a prescindere da qualunque dispositivo venga installato successivamente, creerà problemi. Inoltre, ogni porta é realizzata su marca, tipo e modello di serratura specifica, con caratteristiche meccaniche proprie.
Capitolo a parte poi riguarda cilindro e chiavi di sicurezza, la discussione è affrontata rispettivamente alle pagine: cilindro europeo di sicurezza: introduzione e
Che cosa significa trasformazione porta?
Una trasformazione porta consiste nella modifica artigianale della porta blindata attuale, con serratura a doppia mappa, per installare:
- Una serratura a cilindro
- Almeno un cilindro europeo di sicurezza
- Almeno una protezione antiscasso
- Accessori, finiture ed eventuali altri dispostivi opzionali
Il risultato è una porta blindata dal grado di sicurezza pari (ma spesso anche superiore), alle porte blindate commerciali standard, infatti:
- Offre un livello di sicurezza elevato
- É subordinata a rigidi criteri di sicurezza
- Monta dispositivi certificati
- É assemblata da un serraturiere specialista
con una spesa decisamente inferiore, rispetto alla sostituzione.
E’ un’operazione piuttosto delicata che richiede:
- Un elevato grado di competenza
- Esperienza
- Strumenti specifici
Per questi motivi si raccomanda vivamente di rivolgersi ad un serraturiere professionista, in grado di valutare, ancora prima delle esigenze da soddisfare, la fattibilità tecnica ed i costi
Per molte, ma non per tutte
Non sempre é possibile salvare una porta: esistono infatti degli standard minimi di funzionamento, durabilità e sicurezza che devono essere garantiti.
Allo stesso modo esistono dei limiti tecnici e commerciali, che ad un certo punto annullano inesorabilmente la convenienza di una trasformazione, come:
- Porta strutturalmente non idonea
- Porta erroneamente installata
- Problemi meccanici pregressi
- Irreperibilità serratura o ricambi
- Problemi estetici rilevanti
E’ qui che sorge la questione porta blindata: trasformazione o sostituzione?
Si capisce che non sempre la trasformazione é tecnicamente fattibile, e anche quando lo fosse, bisogna valutare l’impegno necessario: potrebbe non valerne la pena.
Nella nostra esperienza esistono vecchie porte dalla qualità progettuale e costruttiva estreme, che vale la pena preservare ad “ogni costo”, adattandone gli standard di sicurezza, così come esistono porte recenti che per motivi tecnici o commerciali non é possibile o non vale la pena salvare. Sono valutazioni che facciamo ogni giorno e molto probabilmente il tuo caso é a metà strada tra le due.
Una porta è per sempre
Quante volte capita nella vita di cambiare porta? Una, due? Magari tre? Chissà!
La realtà é che, fatta salva qualche eccezione, non é nemmeno detto che capiti di trovarsi nella condizione di cambiare o trasformare una porta blindata. Qualora capitasse, é meglio però ponderare bene le cose, consultando un professionista che sappia guidarti nel percorso, piuttosto che perdere l’occasione o ancora peggio saltare a conclusioni affrettate!
In ogni caso, secondo noi una buona porta non si cambia mai.